Nell’ambito di moltissimi processi produttivi e commerciali è molto diffuso l’impiego di misuratori di portata per liquidi, gas e vapore; meno diffuso invece è l’impiego di strumentazione dedicata alla misura della portata dei solidi (particolati di ogni granulometria fino anche a grani o scaglie).
Esistono diverse tecniche di misura per controllare, regolare, dosare e contabilizzare il flusso di ogni tipo di fluido anche in condizioni operative estreme. Si può andare dai semplicissimi indicatori locali o totalizzatori di tipo meccanico, per poi passare a tecniche più efficaci come i misuratori massici a effetto Coriolis, gli ultrasuoni anche clamp-on, i misuratori a induzione magnetica o a vortici e i misuratori termici. Per decidere qual è lo strumento giusto è necessario quindi tenere conto di diverse variabili, può quindi essere utile affidarsi a una guida pratica su come scegliere corretto misuratore di portata per liquidi, gas e vapore.
Consulta la nostra GUIDA “La scelta del misuratore di portata”
Come e perché misurare la portata di solidi: polveri, granuli, scaglie
La maggior parte dei solidi viene spesso accumulata in lotti a volume o peso, al fine di essere dosata. Naturalmente la misura in continuo della portata dei solidi consentirebbe un risparmio di tempo, lavorando in continuo e non a lotti, con una regolazione anche automatizzabile ed una immediata allerta per eventuali mal funzionamenti.
Misura di portata in trasporto pneumatico o caduta libera: misuratore massico a microonde
MÜTEC MF3000 è il misuratore di portata progettato per la misura in continuo di solidi di ogni natura, in pezzature da pochi micrometri fino a circa 20 mm; si può installare in tubazioni o condotte normalmente fino a circa 300 mm di diametro ma in casi particolari anche di dimensioni maggiori.
La tecnica di misura è basata sull’assorbimento e sulla modifica della frequenza del segnale a microonde, trasmesso dal sensore di misura, generate dal transito delle sostanze allo stato solido che si desidera misurare.
In realtà, quindi, il misuratore è costituito da una sonda da installare a filo interno parete dove scorre il materiale, in condizione di caduta libera per gravità o in trasporto pneumatico purché in fase diluita; la tecnica di misura è assolutamente statica, non c’è nulla che si muove e che quindi possa essere deteriorato dal materiale in transito. Il sensore emette un segnale a microonde che viene riflesso dai solidi in transito che ne modificheranno la frequenza (in base alla velocità di transito secondo la tecnica Doppler) e l’ampiezza (in base alla massa del solido) consentendo quindi una misura della portata di massa del solido stesso.
Pertanto, un semplice sensore inox a inserzione con la sua elettronica di controllo fornirà in tempo reale la portata di massa del solido, garantendo la possibilità di regolazione del flusso; il tutto è anche programmabile via PC con software specifico e acquisibile mediante segnale analogico 4-20mA.
Allarme di portata solidi in trasporto pneumatico o caduta libera: interruttore di portata a microonde
MÜTEC FS510M è la versione semplificata del misuratore MF3000, si tratta quindi di un sensore compatto, sempre a inserzione, da montare a filo parete interna della tubazione o condotta dove scorre il solido da controllare. Il principio di misura è anche in questo caso il controllo della variazione di frequenza del segnale a microonde generato dal sensore e modificato in base alla velocità di transito del solido, ma in questo caso il fine è quello di controllare che non ci siano intasamenti nella tubazione o condotto che impediscano o limitino fortemente il passaggio del solido.
In questo caso lo strumento si può montare su tubi e condotte di qualsiasi dimensione, anche molto grandi, addirittura esistono applicazioni su caduta libera senza condotto o applicazioni dall’esterno di condotti in materiali plastici (nel caso di condotti metallici è indispensabile l’inserzione). Si tratta quindi di un sensore molto semplice da impiegare e molto efficace, che in tempo reale informerà l’operatore se il flusso del solido è continuativo o se ci sono interruzioni.
Naturalmente esistono anche versioni certificate ATEX per siti installativi a rischio di esplosione.
Non solo misura di portata solidi ma anche controllo filtrazione: sistemi di rilevazione rilascio di particolati in aria/gas ma anche in acqua/liquidi
Una delle esigenze molto frequenti nell’ambito del trattamento di fluidi sia gassosi che liquidi è il controllo efficiente dei sistemi di filtraggio o separazione di fase. Moltissime sono le tecniche oggi disponibili sia per il controllo dell’efficienza del sistema di filtrazione che anche per la misura di quanto emesso a valle del filtro.
- Controllo filtri per particolato solido in trasporto aeriforme, come filtri a maniche, cartuccia, cicloni o anche elettrofiltri. Una delle tecniche oggi più diffuse e performanti è la misura delle polveri con sistemi “elettrodinamici”, quindi non soggetti allo sporcamento.
- Controllo di filtrazione o separazione liquido/solido. A seconda delle concentrazioni residue attese ci sono oggi dei torbidimetri e dei misuratori di solidi sospesi, basati su tecniche ottiche a diffrazione in grado di controllare in maniera accurata e affidabile anche concentrazioni assolutamente irrisorie.