Nel processo di produzione del cioccolato, il controllo accurato di parametri fondamentali come umidità, viscosità e portata è essenziale per garantire un prodotto di alta qualità, con la giusta consistenza e stabilità. Grazie a tecnologie avanzate di misurazione, è possibile ottimizzare ogni fase della lavorazione, riducendo sprechi e migliorando l’efficienza produttiva. Nell’articolo esploreremo le tecnologie selezionate da ICM per la misura del cacao e garantire un prodotto di prima qualità.
Cacao, il cibo degli dei
Nel 1735 il botanico Linneo classificò l’albero del cacao con il nome Theobroma Cacao, che significa letteralmente “cibo degli Dei”. Questo straordinario albero, originario del bacino del Rio delle Amazzoni e presente sulla Terra da circa 10 milioni di anni, era considerato sacro dalle civiltà precolombiane. Le fave di cacao venivano utilizzate come moneta e dalla loro lavorazione si otteneva una bevanda riservata a nobili, sacerdoti e guerrieri: lo Xocoatl. Nel 1519 Hernán Cortés, scrivendo all’imperatore Carlo V, descrisse lo Xocoatl come “la bevanda divina che combatte la stanchezza e aumenta la resistenza. Una coppa di questa preziosa bevanda permette a un uomo di camminare tutto il giorno senza bisogno di assumere cibo.” Dalla Spagna, il cacao si diffuse in tutta Europa, inizialmente appannaggio delle classi abbienti, fino a diventare accessibile a tutti all’inizio del 1800, grazie alle innovazioni della Rivoluzione Industriale.
Da allora, il cacao ha conquistato il mondo. Il cioccolato, soprattutto quello fondente e privo di aromi artificiali, è noto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, con effetti benefici sulla salute generale, compreso il benessere del cuore e del cervello. Preservarne le caratteristiche è quindi essenziale per garantire un prodotto di alta qualità ai consumatori.
Il controllo dell’umidità nelle fasi di produzione del cacao
Nel processo di produzione del cioccolato, il monitoraggio dell’umidità gioca un ruolo cruciale nella determinazione della qualità, della consistenza e della conservabilità del prodotto finale. Un contenuto di umidità fuori controllo può influenzare negativamente il sapore, la lavorabilità e la durata del cioccolato, compromettendo l’intera produzione. Grazie all’uso di tecnologie avanzate, come la NIR (Near-Infrared), è possibile monitorare l’umidità in tempo reale durante tutte le fasi della lavorazione, dalla tostatura delle fave alla raffinazione e al temperaggio. Questo consente di ottimizzare il processo produttivo, garantendo una qualità costante e riducendo gli sprechi.
Moisttech: monitoraggio dell’umidità, la chiave per un cioccolato perfetto.
L’implementazione degli analizzatori ad alta precisione NIR di Moisttech permette ai produttori di:
– mantenere la corretta consistenza del cioccolato
– evitare problemi di cristallizzazione e separazione dei grassi
– migliorare l’efficienza produttiva e ridurre i costi
– garantire un prodotto sempre perfetto per il mercato.
Il sensore IR-3000 di MoistTech garantisce risultati costanti e accurati anche negli ambienti più difficili, aiutando a ridurre i costi energetici, i tempi di avvio e inattività, e a eliminare gli sprechi dovuti a livelli di umidità non corretti nel cioccolato. Investire in un sistema di monitoraggio dell’umidità, che fornisce misurazioni in tempo reale direttamente sulla linea di produzione, significa assicurare un cioccolato di alta qualità, con il giusto equilibrio tra gusto, texture e stabilità. Per un prodotto che soddisfi sempre le aspettative dei consumatori!
Misurare la viscosità del cacao: il segreto di una crema spalmabile di qualità
I prodotti a base di cacao possono risultare difficili da misurare poiché sono inizialmente solidi. Tuttavia, con l’aggiunta di ingredienti per la preparazione di creme spalmabili, diventa possibile monitorarne la viscosità con un viscosimetro, assicurando una consistenza uniforme e un prodotto finito di qualità costante. La crema spalmabile al cacao e nocciole è un alimento apprezzato in tutto il mondo, ma la sua consistenza deve rimanere inalterata in ogni lotto produttivo, ecco perché misurarne la viscosità è fondamentale per avere un controllo ottimale. Durante il processo industriale, la crema viene prodotta in vasche batch e sottoposta a lavorazioni specifiche per mantenere la giusta texture.
Per ottimizzare la produzione e prevenire difetti nei lotti, è possibile installare un viscosimetro direttamente sulla linea produttiva. Questo strumento consente di monitorare costantemente la viscosità e la temperatura, garantendo che ogni lotto rispetti gli standard di qualità. Inoltre, l’uso del viscosimetro permette di ridurre sprechi di tempo e materie prime, migliorando l’efficienza complessiva della produzione.
Sofraser: la soluzione per la misurazione della viscosità
Affidabile e preciso, il viscosimetro MIVI prodotto da Sofraser è un best-seller nel settore, offrendo misurazioni continue 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per ottimizzare la qualità del prodotto finito.
Grazie alla sua tecnologia avanzata, il MIVI analizza in tempo reale viscosità, temperatura, concentrazione e altri parametri critici per la produzione alimentare. Il MIVI è dotato di una configurazione sanitaria progettata per soddisfare le esigenze dell’industria alimentare e delle bevande. Il suo design impedisce la formazione di residui e permette la pulizia in loco (CIP), senza necessità di rimozione dal processo produttivo. Inoltre, è compatibile con versioni ad alta pressione e alta sensibilità, ed è realizzato in acciaio inossidabile 316L, resistente alla corrosione.
Dalla storia millenaria del cacao alle moderne tecnologie di produzione, l’attenzione alla qualità è fondamentale per offrire ai consumatori un prodotto eccellente. Monitorare parametri come l’umidità e la viscosità consente di ottimizzare i processi e ridurre gli sprechi, garantendo una crema spalmabile sempre perfetta.
Dosaggio perfetto del cioccolato
Quando si tratta di dosare il cioccolato in fase di produzione, i misuratori di portata Coriolis Rheonik rappresentano una soluzione affidabile e altamente performante. Grazie al loro design a percorso singolo e alla compatibilità con i processi CIP e SIP, questi misuratori assicurano un’elevata igiene e facilità di pulizia, rispettando i più severi standard dell’industria alimentare. Le parti a contatto con il fluido, realizzate in acciaio inossidabile, garantiscono resistenza alla corrosione e durata nel tempo, mentre i raccordi igienici Tri-Clamp e DIN11864 ne facilitano l’integrazione nelle linee di produzione. Progettati per operare anche in condizioni estreme, i misuratori Rheonik Coriolis sono disponibili in versioni ad alta pressione e alta temperatura, assicurando affidabilità in ogni fase del processo. Offrono una misurazione diretta del flusso, estremamente accurata, senza la necessità di lunghi tratti rettilinei di tubazione in ingresso o in uscita, rendendoli ideali per impianti con spazi ridotti.
La precisione di questi strumenti non solo permette di mantenere uno standard elevato nella qualità del cioccolato, ma consente anche di eseguire misurazioni in tempo reale della densità, un parametro fondamentale per il controllo qualità. Inoltre, il design innovativo garantisce un funzionamento senza necessità di manutenzione, riducendo i costi operativi e migliorando l’efficienza complessiva. Un ulteriore vantaggio esclusivo dei misuratori Rheonik Coriolis è la funzione Rheonik Assurance Factor©, che fornisce un sistema di autodiagnostica continua, permettendo di monitorare le prestazioni dello strumento in ogni momento.
Affidarsi alla tecnologia Rheonik significa scegliere precisione, affidabilità e massima efficienza per la misurazione del cioccolato e di altri fluidi nell’industria alimentare.