La misura della portata è un’operazione vitale nei processi industriali, per capirne l’importanza è sufficiente partire da una semplice affermazione: “non c’è controllo senza misura”. È una frase molto semplice ma che ci dà lo spunto per comprendere il valore di una corretta quantificazione della portata nei processi produttivi industriali come nella nostra vita quotidiana.
L’importanza della regolazione automatica nei processi industriali
Una qualunque produzione industriale si basa su alcuni punti fermi strategici per la sua riuscita, tra questi ci sono alcuni principi basilari che vengono sempre seguiti e altri aspetti che stanno avendo un’importanza sempre più crescente. Per il produttore, ad esempio, è indispensabile mantenere la sostenibilità economica della produzione e quindi l’efficienza operativa, mentre per l’utente finale un costo accessibile deve andare di pari passo con una qualità adeguata. Infine, occorre considerare che il dibattito sull’impatto ambientale del processo produttivo è diventato sempre più attuale.
Come migliorare il sistema produttivo?
Efficienza, qualità e sicurezza sono oggi aspetti imprescindibili in ogni settore industriale. Per migliorare i processi produttivi e garantire uno standard elevato occorre agire sulla fase di controllo, grazie a una regolazione automatica accurata, perché “senza una misura accurata e affidabile non è possibile controllare il processo produttivo”. Una misurazione accurata parte da una solida conoscenza dei parametri basilari che identificano il processo specifico; possono essere tantissimi da misurare, anche molto differenti tra di loro e dipendono dal tipo di produzione e dalle materie prime impiegate, coinvolgendo quindi strumenti di ogni tipologia, come ad esempio misuratori di pressione, temperatura, densità, viscosità, colore, olfatto, composizione, acidità, e innumerevoli altri.
Comprendere le differenze fondamentali nell’approccio pratico consente di fare scelte adeguate per poter ottenere il risultato che oggi tutti cerchiamo: efficienza, qualità, sicurezza e riduzione dell’impatto ambientale.
Come si misura la portata?
Conoscere la portata di una sostanza, sia essa in forma liquida, aeriforme oppure solida, è importante in un’infinità di situazioni legate ad esempio alla produzione, miscelazione, trasporto, stoccaggio, consumo, utilizzo, commercio di questa sostanza. La portata può essere calcolata o misurata con diversi sistemi che verranno scelti a seconda della natura della sostanza e delle sue caratteristiche peculiari ma anche dello scopo per il quale la portata deve essere conosciuta.
La misura della portata di una sostanza è sempre definita come una quantità in transito riferita a una unità di tempo, fondamentale comprendere come la quantità sia riferibile al volume (ad esempio litri/sec oppure m³/h o qualsiasi altra combinazione di volume nell’unità di tempo) oppure alla massa (ad esempio gr/sec oppure Kg/h o anche in questo caso qualsiasi altra combinazione).
Sono moltissime le tecniche di misura su cui sono basati i misuratori di portata sia nelle versioni volumetriche che ponderali. Misurare la portata nei processi industriali è un’attività complessa che richiede ampie conoscenze tecniche e applicative; è necessario tenere conto di diverse variabili e valutare le caratteristiche delle tecnologie presenti sul mercato per questo motivo aggiorniamo sempre la nostra guida per la scelta al corretto misuratore di portata.